Degustazioni e storia al Padiglione KIP International School

Oggi, 14 giugno, si è tenuta la giornata conclusiva della manifestazione “Turismo locale e sviluppo umano”. Per l'occasione sono intervenuti quattro chef stellati, i quali hanno raccontato la storia e le tradizioni culinarie lombarde attraverso la degustazione di quattro pietanze tipiche milanesi. All’evento, aperto daNicolò Leotta, Coordinatore del Laboratorio Sviluppo umano e locale,Giuseppe Frattini, Antica Credenza di Sant’Ambrogio, ha presentato “La Charta Ambrosiana e il Manifesto della Cucina Ambrosiana”. Nella sezione “La cassoela: il mito di terra ma anche di mare” gli chefClaudio SadlereSergio Meihanno raccontato le origini di questo piatto a base di verza e carne di maiale; per la sezione “I mondeghili, la cucina del recupero” lo chefMax Masuelliha cucinato le famose polpette fritte di carne e pane raffermo; infine lo chef Matteo Scibiliaha parlato dell’antica ricetta medioevale dei missoltini, un specialità a base di pesce di lago, nella sezione “I Missoltini del lago, La leggenda delle acque lombarde”. Il risotto alla milanese è stato l’ultimo protagonista della giornata, celebrato nella sezione “Il risotto alla milanese, dalla tradizione all’innovazione” e nella lettura di alcune poesie di noti letterati ha chiuso l’evento dedicato alla promozione di una rete di formazione internazionale di nuove pratiche di valorizzazione e promozione delle risorse territoriali locali. A conclusione dell’evento i visitatori sono stati chiamati a degustare alcuni vini e le pietanze tipiche della gastronomia lombarda, in modo particolare i piattidescritti dagli chef durante gli incontri della mattinata.