Giovedì 15 ottobre sono state ufficialmente presentate al Conference Center del Sito Espositivo le raccomandazioni su sicurezza alimentare e nutrizione elaborate dal comitato scientifico dell’Unione Europea per Expo Milano 2015. Un incontro che corona il lavoro svolto in questi mesi dai ricercatori europei attorno al Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, con il supporto del Joint Research Center - JRC di Ispra. Moltissimi gli esperti e policy maker intervenuti nel corso della giornata, la cui importanza è stata sottolineata dalla partecipazione di Franz Fischler (Capo del Comitato Scientifico UE), Vytenis Andriukaitis (Commissario UE a Salute e Food Safety), Carlos Moedas (Commissario UE Ricerca, Scienza e Innovazione), Phil Hogan (Commissario UE Agricoltura e Sviluppo Rurale), David Wilkinson (Direttore del JRC e Commissario UE a Expo Milano 2015).
Le raccomandazioni del comitato scientifico UE per Expo Milano 2015
Espresse in uno specifico rapporto, le raccomandazioni dell’Unione Europea su sicurezza alimentare e nutrizione pongono al centro conoscenza scientifica e innovazione tecnologica, accompagnate da trasparenza democratica e sostegno da parte delle istituzioni. In sintesi, gli obiettivi prioritari indicati dagli scienziati europei per assicurare a tutti il diritto al cibo sano e sufficiente sono: promuovere un approccio multidisciplinare e integrato, favorire la partecipazione e l’informazione dei cittadini, valutare concretamente l’impatto delle innovazioni e sostenere le più efficaci, puntare alla creazione di un organismo internazionale specifico su alimentazione e nutrizione, sull’esempio di quanto fatto per i cambiamenti climatici dalle Nazioni Unite con l’IPCC. “Ringrazio davvero gli scienziati, i policy makers e i rappresentanti di aziende e i cittadini per il loro sforzo nel definire le grandi sfide per la sicurezza alimentare – ha dichiarato Franz Fischler – queste raccomandazioni del comitato scientifico dell’Unione Europea per Expo Milano 2015 costituiscono una valida base su cui costruire le future politiche comunitarie”.
La base per costruire il futuro è la fiducia
“Il comportamento di ogni singolo consumatore è fondamentale per garantire la sostenibilità, per esempio nella scelta della dieta da seguire – ha dichiarato Vytenis Andriukaitis – le istituzioni europee devono impegnarsi al massimo nel comunicare correttamente con i cittadini di tutti i Paesi membri, coinvolgendoli nelle politiche comunitarie e fornendo loro informazioni in modo da ottenere la loro fiducia, senza la quale non è possibile costruire il futuro”
Per nutrire una popolazione in crescita servono scienza e innovazione
“La sicurezza alimentare va vista da un punto di vista economico, dove a parità di risorse disponibili si deve affrontare un aumento di domanda, dovuto all’aumento di popolazione e al miglioramento del tenore di vita – ha affermato Carlos Moedas – l’unico modo per poter ottenere più cibo per più persone senza consumare più risorse è spingere sull’innovazione scientifica e tecnologica”.
Non c’è sicurezza alimentare senza agricoltori
“Anche grazie a Expo Milano 2015 siamo tutti più consapevoli del fatto che per nutrire adeguatamente la popolazione mondiale dovremo produrre il 60% di cibo in più entro il 2050 – ha spiegato Phil Hogan – per farlo dovremo migliorare sia la quantità che la qualità degli alimenti, ma al tempo stesso dovremo salvaguardare la sostenibilità della produzione agroalimentare. Questi obiettivi possono essere raggiunti solo con il coinvolgimento degli agricoltori, senza i quali non c’è sicurezza alimentare e ciò è ancora più vero nei Paesi in Via di Sviluppo, dove si sta verificando il maggior aumento demografico”.
